27 settembre 2007

Sigmund

La libertà non è un beneficio della cultura: era più grande prima di qualsiasi cultura, ed ha subito restrizioni con l'evolversi della civiltà.

2 commenti:

  1. Complimenti per gli ottimi gusti musicali e lo splendido blog! passa da me!

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  2. La libertà ha subìto restrizioni con l'evolversi della civiltà perchè abbiamo avuto sempre più libertà, e quindi è stato necessario limitare la libertà-potenziale personale al fine di garantire una vita sociale equa. La cultura crea consapevolezza. La consapevolezza crea possibilità di scelta. La possibilità di scelta crea libertà. Tutto questo se consideriamo il termine <cultura> come <conoscenza> e <sapere>.
     
    Io credo però che Freud volesse intendere il termine <cultura> come “quell'insieme complesso che include le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume, e ogni altra competenza e abitudine acquisita dall’uomo in quanto membro della società”  Edward Tylor (da Cultura primitiva, 1871) ...della società di QUELLA POPOLAZIONE, preciserei io. In questo caso l'affermazione di Freud è assolutamente vera... in quanto quelli appena espressi nella definizione data da Tylor sono elementi intrinsechi in ognuno di noi... e sono anche degli elementi irremovibili (parzialmente o totalmente). Abbiamo dei "paletti" (questi elementi appunto) che non ci permettono di essere tanto liberi quanto se non li avessimo; "paletti" che sono sempre più cresciuti con l'evolversi dellE variE civiltà.
     
    A questo punto mi sorgono due considerazioni:
    1) in un mondo che tende sempre più verso la globalizzazione, abbiamo dei "paletti" che sono sempre più comuni tra le diverse popolazioni: stiamo forse diventando schiavi di una pesudo-libertà? Visto che comunque ci sono sempre meno "paletti" diversi dai nostri (o meglio, quelli ritenuti nostri), utili a confrontare dove noi abbiamo più libertà rispetto ad altri e dove invece ne abbiamo meno.
    2) che il ragionamento mosso da Freud (partendo dalla mia considerazione esposta sopra riguardo la massima) sia in qualche modo parallelo a quello di Nietzsche? In fondo è l'evolversi della civiltà che ha creato quei valori tanto accusati e denigrati da Friedrich.
     
    In ogni caso.... amo FARE FILOSOFIA. ;) A presto.

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