27 settembre 2007

Sigmund

La libertà non è un beneficio della cultura: era più grande prima di qualsiasi cultura, ed ha subito restrizioni con l'evolversi della civiltà.

15 agosto 2007

the future is coming

Decisioni che prenderai in un minuto, avranno ripercussioni decisive, importanti e forse irreversibili sulla tua vita.

Non avere idea del da farsi è frustrante per chi DEVE avere sempre tutto sotto controllo.

Cercare, informarsi, chiedere, leggere...
Fusione del cervello.
Troppe informazioni, troppo poco tempo.

Massì, lancerò una monetina.

8 agosto 2007

KMnO4

Un esplosivo abbastanza divertente è il permanganato di potassio mescolato con lo zucchero a velo.
L'idea è di mescolare un ingrediente che brucia molto velocemente con un secondo ingrediente che fornisca abbastanza ossigeno per la combustione.
Avviene così rapidamente che ne risulta un'esplosione.

Questo io lo so perché lo sa Tyler

2 luglio 2007

«Gli esami sono una botta assurda.»

Quella scritta che vidi ad inizio anno sul libro di fisica adesso ha un senso.

Un senso specifico.
Quello che ti ammazza non è il solo studio, bensì la pressione morale (e fisica) che gli esami hanno su di te.

Perché comprendi che
«Se avessi studiato durante l’anno forse…»
«Se avessi fatto quello anziché quest’altro…»
«Se avessi…»
La storia non è fatta di se.

Penso che la maturità serva proprio a questo.

Non a darti un voto in base a ciò che sai (che non è mai proporzionale, ma questa è un’altra storia), ma a prepararti, a farti crescere di fronte a delle sfide del genere, a prenderti le tue responsabilità.
Ed è così che farò.

Ormai per me quello che conta non è più quel voto che tanto ti preoccupa durante l’anno, ma finire questi maledetti esami, che ti tolgono il fiato, la voglia stessa di studiare.
Quando saranno finiti, potrò dire di essere una sopravvissuta.

1 aprile 2007

ring

SONO QUEI MILIARDI
DI PUGNI CHE NON HAI MAI DATO CHE TI METTONO K.O.

15 marzo 2007

| thought |

Crede di conoscerti.
Crede di sapere esattamente come sei fatto.
Crede di poterti capire con un solo sguardo.

Non pensa a quanto potrebbe farsi male con te.
A quanto potresti ferirlo.
No.

Non bisogna farsi problemi, vero?
È tutto semplice.

Non per te.

Sai che gli farai del male.
Che ti odierà.
Che ci andrà di mezzo qualcun altro.
Non farai questo errore.

Perché sai che non torneresti indietro.

Hai imparato a controllare le emozioni.
Hai imparato ad usare prima di tutto la testa.

Non soffrirà.
Non avrà nulla da te.
Se non il rispetto che gli stai dimostrando.

Sia chiaro.

20 febbraio 2007

carlo

Beh sai com'è, che in un mondo veramente pieno di cretine, quando vedi qualcosa di diverso è logico che salta all'occhio.
Come una mucca in un gregge di pecore!

17 gennaio 2007

my angel


Ha ancora una certa importanza.
E riesce difficile crederlo.

Pensare e ripensare,  non ha cambiato il risultato.
Resta ancora il desiderio di quegli occhi.

È passato tanto tempo, ma.