dispiacere

Dispiacersi di non avere nulla in comune.
Dispiacersi di non poter condividere le passioni.
Dispiacersi di non riuscire a capire.
Dispiacersi di non riuscire a non dar fastidio.
Dispiacersi di non fare mai le cose giuste.
Dispiacersi di non poter essere amici.
Dispiacersi di non essere sulla stessa lunghezza d’onda.
Dispiacersi di non essere ciò che vogliono.
Dispiacere.
Solo dispiacere.

ricetta umana

300gr. di confusione
200gr. di ansia
250gr. di nervosismo
350gr. di rabbia
120gr. di sfiducia

un pizzico di pessimismo
odio a volontà.

sonno

parlare, scrivere, respirare.
esprimere.

volare, correre, fermarsi.
vivere.

dormire, sognare, pensare.
arrabbiarsi.

crescere, soffrire, imparare.
morire

paura

Le sfide, tutto quello che hai sempre cercato, non sono altro che motivi per vivere.
Sai come affrontarle, le ambisci.
E le giochi sapendo già di riuscire positivamente.

Quando però ci si trova a dover affrontare sfide impreviste?

Meglio studiare la situazione con calma cercando una scappatoia?
Oppure affrontarle impulsivamente, rischiando di fare la scelta sbagliata?

Si finisce per perdere più tempo a scegliere, che a fare ciò che andrebbe fatto.

Stiamo solo prendendo tempo, la verità è che affrontare le sfide senza aver la certezza di vincerle ci fa paura.

Paura, il sentimento umano più imponente.

Affrontarla e vincerla è la sfida più grande.

L'odio è dalla tua parte.

feelin'

Mai lasciare le emozioni scavalcare i pensieri.
Mai lasciare i sentimenti offuscare la mente.
Mai lasciare l’amore invadere la ragione.

nulla

Svegliarsi, automi, e non sentire
nulla.
Pensare, come sempre, e non avere
nulla.
Alzarsi, guardare, e non vedere
nulla.
Credere, in vano, e non ricevere
nulla.
Passare troppo tempo ad aspettare
nulla.
Concludere che forse meritiamo
più di nulla.

Aristotele

Chiunque può arrabbiarsi: questo è facile.
Ma arrabbiarsi con la persona giusta, e nel grado giusto,
ed al momento giusto, e per lo scopo giusto, e nel modo giusto,
questo non è nelle possibilità di chiunque e non è facile.

Cos'è l'Amore?

Credo che l’inizio di una relazione comporti tutta una serie di piccoli cambiamenti, responsabilità e riflessioni.
È inimmaginabile non considerare le conseguenze che essa potrà avere sulla tua vita, a come potrà cambiarla.
Non si può semplicemente cogliere l’attimo.
Gli indizi si debbono avere sin dall’inizio, altrimenti, l’unico risultato che si avrà, sarà una perdita di tempo e un cuore spezzato.

Amare equivale a soffrire, rendere l’amore più gradevole è il compito degli amanti, e riuscirci non è mai facile.

Ma voi,
Ci avete mai provato?

Evaporazione mentale

Rilassamento totale.
Evaporazione mentale.
Pioggia, fulmini, tempesta fuori.
Profonda quiete dentro di te.
Esalazione.
Egoismo.
Ibernazione del sangue.
Leggerezza.
Fantastico controllo, finalmente.

IODIO

Ma cosa ne sapete voi dell’odio?
Definizioni estranee.
 Inique.
Non si può definire ciò che si ignora.
 Non si può immaginare ciò che non si comprende.
L’odio non è disprezzo.
L’odio non è rabbia.
L’odio non è l’opposto dell’amore.
L’odio è odio.
Provate a sentirlo.

Gaio Valerio

Odi et amo.
Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.

Michail Alexandrovič Bakunin

Ogni organizzazione politica o sociale è fondata sulla negazione, o almeno sulla restrizione, del principio assoluto di libertà, e deve quindi necessariamente giungere all'iniquità o al disordine.

William Hazlitt

Le persone più silenziose sono di solito quelle che hanno la più alta opinione di sé.

CLORO

Non ricordo se fosse un sogno, ho visto ore d’ozio da qualche parte.
Stavo per comprarlo, poi ho pensato che l'avrei fatto più tardi, e non l’ho fatto.
Mente flebile.

Ho bisogno di idee.
Posso creare qualsiasi cosa, ma ho bisogno di una base di elementi.

Inebriata dagli odori.
Sto perdendo la ragione e come un animale seguo il mio istinto.

Male, l’ho inglobato.

Joanne Kathleen Rowling

Per una mente ben organizzata, la morte non è che una nuova, grande avventura.

Consideratio

Alla fine ci vuole solo tempo.
È che ogni tanto quando fai certe affermazioni, e ne rileggi il contenuto, rimani basito di te stesso.

Forse stai solo tornando alle origini, espellendo l’agonia.
Felice, ermeticamente felice.

Addio

Milioni di domande ti bombardano il cervello e tu resti impassibile davanti alle loro accuse.
Non è tempo di affrontarle.
È ancora troppo presto.
E forse non sarà mai il momento giusto.

A cosa dovresti pensare?
Ai troppi no che hai dovuto dire?
All’ennesima perdita di una persone importante?

Ai giochi che hai fatto? inconsapevole.
A ciò che non accenna minimamente ad andarsene? consapevole.
Le ansie.
La morte.

Non ci riesci. Dannazione non ci riesci.
Ma chi diavolo ha detto che sarebbe stato meglio?

Ti ritrovi troppo spesso a pensarci e non va bene.
Hai bisogno del vuoto.

Addio 2008.
Hai lasciato il segno.