27 agosto 2012

essere umani

Quanto può essere irrazionle l'attaccamento affettivo agli oggetti?
Riconoscergli la capacità di provocare un'emozione.

Un semplice bottone, un elastico, un quaderno.
Che sia un altro limite questa necessità della nostra coscienza di condensare qualcosa di volatile in un qualcosa di materiale?

C'è una finitezza spaventosa a circondarci, tutto il mondo che vediamo.
Ci da' delle leggi, che noi assorbiamo e riflettiamo nel nostro comportamento.

Fino a che punto riusciremmo a vivere/capire al di fuori di questo mondo con queste regole?

Ahhh che rabbia!

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